L’esterno arrivato dal Sassuolo si è presentato ai giornalisti accorsi a Peschiera per l’occasione
Dopo aver letto le parole di Salcedo, andiamo a vedere quelle di Adjapong, l’altro giocatore presentatosi quest’oggi ai microfoni della sala stampa di Peschiera.
Di seguito dunque le principali dichiarazioni dell’esterno arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Sassuolo.
LA TRATTATIVA E L’HELLAS. «È stata una trattativa lunga, ma avevo espresso la volontà di venire qui per poter fare esperienza e mettermi in mostra visto che l’anno scorso non ne ho avuto la possibilità. Sono qui per aiutare la squadra a centrare la salvezza e darò tutto ogni volta che sarò chiamato in causa. La Nazionale? Sono qui anche per continuare a essere convocato».
IL RUOLO. «Sono un giocatore a cui piace attaccare lo spazio e penso che il gioco di Juric sia adatto alle mie caratteristiche e mi permetterà di sfruttarle al meglio».
IL RISCATTO. «Il mio obiettivo è che l’Hellas mi riscatti: so che la cifra è importante, ma farò di tutto sia in allenamento che in partita per dimostrare che valgo quella cifra».
L’AVVIO SPRINT. «Penso che nessuno si aspettasse un avvio così importante, invece sono arrivati un pareggio contro il Bologna nonostante l’inferiorità numerica e una vittoria su un campo difficile come Lecce. Anche domenica, nonostante il risultato, abbiamo comunque dimostrato di essere che ci crede, che lotta su ogni pallone e che può mettere in difficoltà anche le “big”. Non so se senza quel rigore il Milan sarebbe riuscito a segnare…».
ESPERIENZA. «Cosa posso portare all’Hellas? Con il Sassuolo ho vissuto parecchi momenti di difficoltà, ma li abbiamo superati con la forza del gruppo, quindi penso che questa mia esperienza mi tornerà utile per aiutare la squadra in quei periodi».
