Il tecnico della Primavera gialloblù ha parlato dopo la vittoria in amichevole col Vicenza e in vista dell’inizio del campionato
Nicola Corrent, allenatore dell’Hellas Verona Primavera, ha parlato a La Gazzetta dello Sport in vista dell’esordio in campionato:
VERONA. “Ringrazio Massimo Margiotta, responsabile del settore giovanile, per la fiducia e per avermi dato l’occasione di proseguire il lavoro con un gruppo di ragazzi che conosco bene. Un’esperienza fondamentale, che mi ha fatto capire molte situazioni, sia sul piano tattico che nella gestione dei rapporti”.
JOCIC. “Ora è con la Serbia Under 19, non l’ho ancora visto, se non nei filmati: penso che abbia parecchia qualità”.
PRIMAVERA. “Siamo un mix di talento e forza fisica. L’impronta è chiara, ma sul modulo devo ancora prendere una decisione precisa, perché cerco una soluzione che permetta a tutti di rendere al meglio. Il calcio, a mio parere, deve seguire questa filosofia: mettere gli uomini nel ruolo che più si addice loro. Contiamo su velocità e atletismo. Questa combinazione va utilizzata al meglio”.
MAESTRI. “Con me ci sono Camoranesi, Maresca, Stellini, , De Sanctis: una bella classe. Ai ragazzi che alleno cerco di trasmettere quanto ho imparato e quel che continuo a studiare. Ho avuto la fortuna di essere diretto da veri maestri, da Ventura a Reja, da Sarri a Malesani. Mi confronto spesso con Roberto De Zerbi, mio caro amico da quando eravamo insieme nelle giovanili del Milan. E poi c’è Ivan Juric: ha spessore e caratura. Ho il compito di preparare dei calciatori che siano pronti per il suo Hellas, non soltanto per come stanno in campo, ma anche sul piano della mentalità”.
