Numeri impietosi per la squadra di Grosso, in ritardo e troppo discontinua per una formazione che vuole andare in Serie A

Il Verona nel 2019 deve ancora vincere ed ha conquistato appena tre punti in quattro partite. La cosa più preoccupante è che Silvestri e compagni hanno perso con il Padova ultimo in classifica e pareggiato col Carpi penultimo, scrive L’Arena in edicola questa mattina. A questo si sono aggiunti i pari con buone formazioni ma che occupano sempre la zona play out, vedi il Crotone o ne sono immediatamente sopra, come il Cosenza. Insomma un’ involuzione inspiegabile per il gruppo di Grosso che a Foggia si attaccò, giustamente, alle malefatte dell’arbitro per giustificare la mancata vittoria.

Non si può pensare di raggiungere i play off per poi giocarsi l’unico posto utile per la serie A. Sempre una questione di numeri. I gialloblù sono a otto punti dalla seconda piazza che è quella utile per salire nella massima serie. Il Verona, con 33 punti, ha fatto esattamente la metà dei punti a disposizione nelle 22 gare giocate. Metteteci l’incontro vinto a tavolino, toglieteci o aggiungete i riposi forzati che valgono per tutti, 33 punti comunque sono davvero pochi per una squadra ambiziosa come avrebbe dovuto essere l’Hellas. (…)