Le dichiarazioni del portiere del Verona all’Accademia Dante Alighieri

Come si apprende dal canale mediatico gialloblù, il Progetto Scuola dell’Hellas Verona fa tappa all’Accademia Dante Alighieri, l’istituito è Educational Parter del Club gialloblù, ovvero collabora attivamente sia con il Settore Giovanile che con l’Hellas Verona Women per offrire la migliore offerta educativa ai giovani atleti che ancora vanno a scuola. Come Margherita Giubilato, che è al quinto anno delle superiori proprio all’Alighieri, e che per un giorno si è spostata alla cattedra per offrire la propria testimonianza sulla scuola, lo sport e il movimento del calcio femminile. Insieme a lei anche Zaccaria Tommasi e Alessandro Salvoro, che organizzano gli incontri del Progetto. Presenti in classe anche i giovani della Primavera Prince Amayah, Giammarco Caon e Fabio Corradini. Il portiere gialloblù Marco Silvestri, al termine dell’incontro con una trentina di studenti ha dichiarato:

“Non sempre si conoscono i sacrifici e le rinunce che devono fare le famiglie dei ragazzi che, giovanissimi, lasciano casa per rincorrere il sogno di diventare un calciatore. Io sono fiero di aver finito la scuola, l’ho fatto per mia madre che mi ha dato una mano enorme ad arrivare dove sono ora, le devo tutto. Oggi quindi sono venuto molto volentieri a parlare della mia esperienza”.

All’Accademia Dante Alighieri anche alcuni ragazzi delle giovanili gialloblù?

“Io quando ero in Primavera guardavo la prima squadra e volevo essere come loro, spero di poter essere d’esempio per questi giovani”.

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