Il tecnico ha cambiato volto all’Hellas, non solo tornando al 4-3-3 ma anche risistemando alcuni uomini in ruoli a loro più adatti
Grosso contro il Palermo è tornato su alcune mosse che avevano lasciato a desiderare nelle scorse partite.
Intanto il tecnico ha riproposto un Verona con il 4-3-3 riportando Dawidowicz al centro della difesa e non più in mediana, facendo fare il percorso inverso a Marrone.
In attacco, continua a relegare in panchina Pazzini, ma sorprende puntando su Lee che si dimostra tra i migliori in campo al termine della partita.
Anche i quotidiani salvano dunque Fabio Grosso reduce da due settimane molto delicate e sicuramente le più difficili da quando è a Verona.
Unico neo, lo sottolinea L’Arena, Grosso non è stato capace di rispondere alle mosse di Stellone e il Verona non ha così reagito al pareggio dei rosanero. Permangono dunque i limiti del tecnico anche se dalla gara di ieri ci si aspettava un cambio di rotta.