Parole di stima per la squadra gialloblù da parte del centrocampista, che ha giocato tanto nel Chievo, ma non ha mai sfiorato l’Hellas
Con il suo Venezia sfiderà il Verona nella prossima sfida di campionato. Simone Bentivoglio ha rilasciato oggi una lunga intervista a L’Arena. Eccone alcuni passaggi: “Dove arriverà il Verona? Primi due posti, nessun dubbio. La B è campionato di sorprese che richiede però anche certezze. E l’Hellas è stato pensato per vincere“.
“Che idea si è fatto di Grosso? Vuole arrivare al risultato attraverso il gioco. Più che apprezzabile come idea. Ma la serie B non sempre ti rende facile il compito. Trovi squadre che arrivano in campo con l’obiettivo di “sporcare” il tuo gioco, di limitarlo, di rallentarlo. Ma questo si sa da sempre. Il Verona di Grosso parte da dietro, parte per costruire. Hanno tutto per riuscire a farlo“.
“Pazzini e Di Carmine insieme? Direi proprio di sì. Pazzini è un lusso. Di Carmine è reduce da una stagione super al Perugia. Sa attaccare molto bene la profondità. Tutti e due possono essere devastanti e garantire i gol che portano alla promozione“.
“Passione vuol dire pressione? Passione vuol dire pressione positiva. Credo che i tifosi del Verona rappresentino un valore aggiunto nei momenti del bisogno e quando la posta in palio si fa alta. La passionalità aiuta, ti spinge in alto”.
“Gente da Hellas? Caracciolo. Siamo stati insieme a Brescia. Ha peso specifico e personalità. E poi c’è Laribi. Uno che sa trattare davvero molto bene la palla. In più inventa sempre qualcosa. E lo fa all’improvviso“.