In attesa del verdetto del Giudice Sportivo, emergono retroscena legati alla vigilia di Cosenza-Verona
Il giorno dopo quell’annullamento di Cosenza-Verona, il terreno di gioco del «San Vito-Marulla» è andato lentamente normalizzandosi anche se non sono mancate alcune polemiche sulle responsabilità, scrive stamani La Gazzetta dello Sport. Fra i vari retroscena di questo match che non ha trovato campo, c’è che è stato il Verona a chiedere per ben tre volte il rinvio della gara mentre il Cosenza avrebbe avanzato la richiesta solo nell’ultima riunione. Giovedì scorso il Verona aveva mandato una lettera a Lega di B, Cosenza e organi arbitrali in cui aveva preventivamente annunciato richiesta di risarcimento danni in caso di problemi per i propri giocatori. E sarebbe proprio il tema inerente all’incolumità di atleti e terna arbitrale il motivo principale che avrebbe indotto l’arbitro (Piscopo) a propendere per non far disputare la partita. Nelle prossime ore sarà presentato ricorso preventivo dal Verona in attesa che il giudice sportivo si pronunci sull’eventuale 3-0 a tavolino post lettura del referto arbitrale stesso.