Alla scoperta del giocatore che, secondo fonti autorevoli, potrebbe rappresentare il primo colpo in difesa dei gialloblù per la nuova stagione.
Alberto Almici è uno abituato a faticare. Normale, se il tuo ruolo in campo è quello di terzino. Ancora di più se sei nato a Lovere, sulle sponde del Lago di Iseo, in un luogo dove il sudore e la fatica rappresentano valori apprezzati nella quotidianità della vita.
Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta (ritenuto a ragione come il migliore d’Italia), Alberto non ha mai avuto modo di esordire con la maglia dei nerazzurri. A partire dal 2011 la sua è una storia di infiniti prestiti in squadre impegnate nel campionato di Serie B (l’unica categoria in cui Almici abbia mai giocato). Dopo una prima annata al Gubbio, il terzino classe 1993 ha vestito le casacche di Lanciano, Cesena, Padova, Latina, Avellino, Ascoli (dove è rimasto per due stagioni) e infine Cremonese.
In totale Almici vanta più di 180 presenze in Serie B, dove si è ritagliato uno spazio importante soprattutto nelle ultime tre annate, diventando un punto fermo della difesa sia ad Ascoli che a Cremona. Oltre alle tante esperienze con squadre di club Alberto vanta pure alcune presenze in partite amichevoli con le Nazionali Under-19 e Under-20.
La positiva ultima stagione con la Cremonese lo ha fatto inserire sui taccuini di molti osservatori in Italia. Tra questi anche Tony D’Amico, che conta di portarlo presto a Verona. Il ds dovrà però prima accordarsi con l’Atalanta, che detiene ancora la proprietà del cartellino del giocatore. A Verona per Almici si sta pensando ad un contratto triennale ed un ruolo di primo piano nella squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie B.
Da un prestito all”altro quello che vuole Setti
Ma il fenomeno Souprajen?
Va’lo via?
Ahahah…dai mille prestiti !! Perfetto per Settorello
Vabbe ‘speriamo bene
pessima….