Archiviata la retrocessione adesso Setti dovrà scegliere le nuove guide tecniche dei gialloblù
La sconfitta subita sabato contro il Milan ha certificato anche con la matematica il destino alla quale il campo aveva già condannato il Verona: la retrocessione in Serie B. Adesso la società gialloblù potrà e dovrà iniziare a pianificare il proprio futuro, a partire dalle figure del direttore sportivo e dell’allenatore.
Molti sono i nomi circolati nelle ultime settimane in orbita Hellas, ma nessuna decisione è stata al momento ancora presa. Setti dovrà decidere se scegliere di puntare sulla figura di un tecnico di esperienza, accanto al quale affiancare poi la figura di un ds, oppure se affidare totalmente la scelta della guida tecnica ad un direttore sportivo di spessore.
Secondo quanto appreso dalla redazione di CalcioHellas, al momento la rosa dei papabili per il dopo-Fusco comprende almeno quattro nomi.
In cima alle preferenze di Setti ci sono l’attuale dg del Cittadella, Stefano Marchetti, e il ds del Parma, Daniele Faggiano. Entrambi però sono legati alle proprie squadre rispettivamente da un contratto fino al 2020 e al 2019. Inoltre sia Parma che Cittadella sono pienamente in corsa playoff e per un eventuale promozione in A, che complicherebbe notevolmente qualsiasi trattativa con il Verona, che ad oggi comunque non è stata ancora intavolata.
Più fredda, ma non per questo da scartare, la pista che porta a Fabio Lupo. L’ex direttore sportivo del Palermo infatti è libero da qualsiasi vincolo contrattuale, e quindi qualsiasi trattativa sarebbe sicuramente più semplice.
Da scartare invece i rumours riguardanti le figure dell’attuale direttore generale del Genoa Perinetti e di Capozucca.
Chiunque arrivi sarà una figura di scarso rilievo. Una persona che farà quello che dirà il presidente . Nulla di importante