I tifosi che hanno raggiunto l’aeroporto non sono riusciti ad incrociare la squadra, fatta uscire da un varco secondario.

Hanno aspettato a lungo, invano, l’arrivo del gruppo gialloblù all’aeroporto di Villafranca, mercoledì sera. Circa duecento tifosi si sono ritrovati all’interno dello scalo per attendere il ritorno di calciatori e staff dalla trasferta di Benevento, intenzionati a manifestare verbalmente quanto grande sia stato il loro sconcerto per l’ennesima partita disastrosa di questo campionato. La memorabile lezione subita ha fatto traboccare il vaso. Il confronto non si è tenuto perché i passeggeri del charter arrivato da Napoli sono stati fatti defluire dalla pista, attraverso un’uscita secondaria. I sostenitori dell’Hellas da mesi, sia al Bentegodi che in trasferta, mostrano il totale malcontento verso società e allenatore, accusati di inadeguatezza e mancanza di programmazione, intonando cori ed esponendo striscioni di protesta. Fusco era, da sempre, al centro dell’obiettivo. Ora non lo sarà più, scrive stamani La Gazzetta dello Sport. Un primo confronto era già stato evitato direttamente a Benevento (LEGGI QUI).