Il centrocampista gialloblù racconta le sue sensazioni, in vista della sfida di sabato contro l’Inter e, soprattutto, della corsa salvezza.

Queste alcune dichiarazioni a L’Arena di Franco Zuculini, in vista della sfida contro l’Inter di sabato prossimo: “Non c’è nessuna partita con il pronostico chiuso in partenza. Ogni gara va giocata, ed in questo momento in ogni partita della stagione bisogna scendere in campo per dare il massimo. Anche l’Inter avrà i suoi problemi contro di noi. Ve l’assicuro. Col Benevento sarà una partita dura, è l’unico scontro diretto lontano da casa… Adesso noi dobbiamo pensare alla gara di sabato contro l’Inter. Questa per noi è la partita delle partite. Dalle 17 di sabato inizieremo a pensare alla gara di Benevento. Non prima, non serve”.

Con altre quattro vittorie si è salvi? È fattibile?
“Noi dobbiamo cercare di fare più punti possibili dalla partita di sabato fino a quella del 20 maggio contro la Juventus. Alla fine vedremo se i punti fatti saranno sufficienti per la salvezza. Io ci credo, perché so come lavoriamo tutti insieme ogni giorno, e so quanto la squadra e la società vogliano raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti all’inizio. Raggiungere la salvezza e fare i punti necessari, per tutti noi deve diventare un’ossessione per i prossimi due mesi. Tutti noi, chi gioca e chi non gioca, dev’essere al massimo. Ognuno sarà utile in questa pazza corsa verso la salvezza che, sono convinto, vinceremo”. (…)

Possono bastare 34 punti per salvarsi?
“Penso di si, magari per sicurezza è meglio fare 35. Sono alla nostra portata dobbiamo farli assolutamente. Mister Pecchia ci trasmette una grande carica”.

Pensi di potere giocare una gara dall’inizio?
Io sono pronto. È chiaro che mi devo gestire e poi dipende sempre dal mister, chiaramente. Ma Zuculini o non Zuculini i miei compagni sanno cosa fare. Abbiamo due mesi di battaglie. Più punti facciamo e prima arriva questa salvezza. Lo ripeto: noi ci crediamo”. (…)