L’ex attaccante gialoblù racconta le sensazioni vissute dopo essere stato chiamato a vestire la maglia azzurra e aver iniziato il percorso che poi lo avrebbe portato a vincere i Mondiali nel 2006
La Figc compie 120 anni e in ogni dove si possono leggere ricordi, momenti del passato legati al nostro calcio e a questa federazione. La Gazzetta dello Sport ha dedicato numerose pagine a questo compleanno consegnando la penna a chi la maglia azzurra l’ha indossata veramente. Tra questi ne ha parlato anche Luca Toni, uno che in vita sua, di vittorie ne ha vissute molte, ecco le sue parole:
“Ricordo ancora l’emozione della prima volta. Ero a Palermo, eravamo appena saliti in Serie A, quando il direttore sportivo Rino Foschi mi chiama e mi dice: “Luca devi andare in Nazionale”. Ero incredulo, io con la maglia azzurra? Pensavo ad uno scherzo. Invece era vero, ed esordii pure, prendendo il posto di Bazzani, nell’amichevole contro l’Islanda, alla prima da ct di Marcello Lippi. Fu un misto di adrenalina e orgoglio. Magari adesso ci passano più giocatori: ci sono gli stage, i ct sperimentano di più e a volte in Nazionale arrivano centravanti che non hanno ancora mai segnato in Serie A. Ma nel 2004 era tutta un’altra musica. Da li partii un’avventura bellissima con tappe indimenticabili”.
La punta continua con i ricordi: “Come la tripletta alla Bielorussa a Minsk nelle qualificazioni per i Mondiali del 2006. Non capita a tutti di fare 3 gol con quella maglia così speciale. E poi qualche mese dopo… Campioni del Mondo! Fa così velo, intenso che quasi non me ne resi conto. Riesco a capirlo più adesso, cosa siamo riusciti a combinare in Germania. Un torneo pazzesco e per poco non segno anche in finale contro la Francia. Presi una traversa. Anzi per dirla tutta feci pure gol, ma fu annullato per fuorigioco di De Rossi. ,e lo ricordo bene, anche se fu così intensa la gioia della vittoria della coppa che alla fine non me ne frega più di tanto“.
“Un piccolo cruccio mi è rimasto nel 2014. Avevo chiuso il campionato a 20 gol e speravo che il ct Prandelli, che mi conosceva bene, mi desse l’opportunità di vestirmi d’azzurro. Magari al Mondiali, sai che storia?” Parla l’attaccante del periodo in cui l’ottava per i colori del Verona, “ma lui aveva già un suo gruppo che si era guadagnato la qualificazione per il Brasile e non mi mise in valigia. Peccato!”
Luca Toni. Grandissimo bomber..
Grande grande grande
E che grandi emozioni ci hai regalato!
Grande Tony
Sei sempre un grande
Grande Tony!!!!!!!!
Allora io dico 5 4 3 2 1
Te la sei meritata alla grande
Grande Luca CAMPIONE!
?????❤️❤️❤️❤️❤️
Il MIO CAMPIONE NON TI SCORDERÒ MAI!❤???