Quella che è scesa in campo ieri sera nella partita con il Verona è stata una formazione per certi versi storica. Contro i gialloblù la Juventus ha schierato in campo un unico giocatore italiano (Giorgio Chiellini) e 10 stranieri. Non accadeva dalla stagione 1994/1995.
Una Juve davvero internazionale visto che in campo erano presenti giocatori di ben otto nazionalità (un polacco, uno svizzero, un brasiliano, un marocchino, un tedesco, un uruguagio, un francese, un croato e due argentini).
Per i bianconeri si tratta di un fatto piuttosto inconsueto, considerato che tra le grandi del nostro campionato, la Juve è sempre stata quella a propendere per una formazione con più italiani. Un cambiamento radicale avvenuto negli ultimi anni, visto che solo sei stagioni fa con Antonio Conte alla guida della squadra piemontese, i bianconeri schierarono 11 giocatori italiani su 11 in campo.
Ad onor del vero però, ieri sera gli italiani in maglia gialla presenti sul terreno di gioco a fine gara erano 4 (Chiellini e i subentrati Barzagli, Bernardeschi e Marchisio), mentre erano assenti due titolari come Buffon e De Sciglio, ma nonostante ciò il fatto che l’attuale squadra campione d’Italia schieri con costanza così tanti stranieri fa riflettere sullo stato attuale del nostro calcio, soprattutto a livello di Nazionale.
da juventino dico:” Non deve succedere più”