In mancanza, per ora, di un vero bomber, il Verona si affida ai gol dei debuttanti per risalire in classifica. Esautorato, a questo punto, Pazzini, vero cannoniere della squadra con 4 reti, a Pecchia non resta altro che cercare le reti di tutti e non solo dell’acerbo Kean, per giocarsi sino alla fine, quella tanto agognata salvezza
LA TESTA DI CARACCIOLO. La capocciata che ha “rintronato”, se possibile ancor di più visto il periodo che sta passando, Donnarumma, è soltanto l’ultima rete in ordine di apparizione dei “deb” gialloblù. Per l’esperto centrale dell’Hellas che ama essere single ed i cani, si è trattato del primo gol in Serie A.
BESSA ALL’ESORDIO. In questa graduatoria, dei debuttanti al gol nella massima serie, è entrato anche Daniel Bessa. “Se un giocatore con le sue potenzialità, non ha ancora sfondato in A” raccontava la scorsa estate il ds Fusco, “deve prendersela solo con se stesso”. Pienamente d’accordo con il dirigente visto la classe dell’italo-brasiliano, che ha firmato la terza rete con il Milan.
KEAN&FARES. Oltre a Caracciolo e Bessa, nel club dei “deb” figurano anche Daniele Verde, Bruno Zuculini ed in qualche modo anche “Momo” Fares. Il franco-algerino ha segnato contro una squadra di Serie A (il Chievo) nei sedicesimi di Coppa Italia. Vale ugualmente? Altra nota di cronaca riguarda l’altro giovane: Moise Kean. L’anno scorso segnò una rete con la Juventus ma quest’anno è a quota 2. In qualche modo anche loro sono dei debuttanti