
Il Verona, specie in questa stagione, non è squadra da grandi certezze. Qualche alto, molti bassi, tante incognite. Non si sa mai cosa aspettarsi dalla prossima partita dei gialloblù ed è forse anche per questo che è così appassionante (e a volte autolesionistico) seguirla ogni domenica.
Poche certezze dunque, anche se a ben guardare qualcuna c’è. Una di queste riguarda senza dubbio Romulo. L’italo-brasiliano c’è sempre, uno dei pochi gialloblù su cui Pecchia può costantemente contare. Ha giocato più di tutti, più anche di Nicolas. È l’unico giocatore nella rosa ad essere sempre stato utilizzato dall’allenatore, sia in campionato che in Coppa Italia. Sempre da titolare, tranne nella gara con la Fiorentina.
Un segnale di grande condizione fisica, per un giocatore che nel passato è stato soggetto anche ad infortuni piuttosto pesanti. Una condizione che si è notata tutta domenica contro il Milan. Per tutto il secondo tempo è stato imprendibile. Romulo era Zorro e i giocatori del Milan il sergente Garcia e i suoi uomini, affannati in un inseguimento vano. Proprio con i rossoneri l’italo-brasiliano ha dato una chiara dimostrazione delle sue grandi qualità, che unite ad una fisicità e una velocità straripanti ne fanno uno dei giocatori più importanti del Verona.
Qualità e quantità, oltre ad un ruolo da leader che con il passare delle settimane Romulo si sta ritagliando sempre di più. Una certezza per questo Hellas, che non può prescindere da giocatori come lui. E dire che la sua stagione non era cominciata nel migliore dei modi. Prestazioni opache, tanta imprecisione e riusltati che non arrivavano. Nell’ultimo mese però è stato il vero traino dei gialloblù, l’uomo che ha fatto cambiare passo alla squadra (almeno dal punto di vista delle prestazioni).
Un giocatore fondamentale anche a livello tattico, visto che la duttilità gli permette di essere schierato sia da terzino che da centrocampista, ma nel bisogno anche da esterno alto. Probabilmente il ruolo dove rende di più è quello di centrocampista esterno, con facoltà di inventare e spingere sulla fascia, come ben si è visto contro il Milan, ma anche nelle altre posizioni è uno degli elementi che offre maggiori garanzie.
Insomma, Romulo è al momento un giocatore chiave per il Verona, una pedina imprescindibile, una delle poche certezze su cui la squadra scaligera dovrà costruire tutte le altre per raggiungere l’obiettivo della salvezza.

Commento da Facebook
Dicembre 20, 2017 a 07:12
Chi lo capisce è bravo !
Commento da Facebook
Dicembre 19, 2017 a 13:03
Rok. Mo. Nn si sbaglia piu
Eal. Bente. Nn passa pou nessuno