
Nel Milan raccolse applausi ma anche fischi. Mentre mentre tanto affetto lo ricevette nel Verona di Bagnoli. E Joe Jordan, lo ‘Squalo’, intervistato da L’Arena, conferma di non essersi dimenticato dei gialloblù: “A Bristol riesco a vedere molte partite“. E tra le partite viste c’è anche quella contro la Spal: “Come si fa a non chiuderla?“.
La situazione attuale della squadra non lo lascia indifferente: “Guardo la classifica e vedo i tifosi allo stadio. Non lo meritano. Deve restare in Serie A. Meno male – dice – che segna Cerci. Lo conosco bene da calciatore. È bravo e tecnico“.
E sulla sfida di domenica contro il Milan dice: “Partita strana. I gialloblù possono far punti. Loro (i rossoneri, ndr) hanno speso tanto ma nel calcio non basta”. E alla guida dei Diavoli c’è un personaggio col quale Lo Squalo ebbe un acceso scontro qualche anno fa in Champions: “Lui era nervoso. Per me sono cose che capitano in campo. Succede ma è finito tutto lì. Spero faccia bene col Milan. Ci vuole tempo però“.
Jordan fa anche un confronto tra questo Verona e il suo: “Credo che in quegli anni si fosse stabilito un rapporto unico fra la società e la città. Nei grandi club è diverso, ma in società come il Verona è fondamentale. In campo dai qualche cosa in più sempre, perché senti che tutti ti spingono, che soffrono con te in campo“.

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Dicembre 16, 2017 a 09:15
con un altro allenatore non sarebbero lì
Commento da Facebook
Dicembre 16, 2017 a 05:52
Grande Joe!!!!