Gli Europei del 2020 saranno i primi senza uno stato ospitante: una formula itinerante ideata per celebrare i 60 anni dalla prima edizione del 1960. Il Comitato esecutivo dell’UEFA ha fatto recentemente sapere che la gara inaugurale verrà giocata all’Olimpico di Roma, mentre la finale sarà allo stadio di Wembley, Londra.
Roma ospiterà, oltre alla gara di apertura, anche due partite della fase a gironi e un quarto di finale: “un segnale importante per lo stadio e tutto lo sport italiano“, questo il commento del Presidente del CONI Giovanni Malagò. “oggi è stata riconosciuta alla Federcalcio l’efficacia della sua politica internazionale“, dice invece Carlo Tavecchio.
Londra poi, oltre alla finale, ha in programma altre 6 partite, visto che le saranno probabilmente assegnate anche quelle di Bruxelles, dove lo stadio non è ancora stato costruito e l’UEFA, nella persona del Presidente Aleksander Ceferin, non vuole incorrere in “grossi rischi aspettando“. Una decisione definitiva sarà comunque presa il 31 gennaio 2018.