
Sull’edizione di oggi de L‘Arena troviamo un’intervista esclusiva a firma di Gianluca Tavellin all’ex attaccante gialloblù Giuseppe LeNoci, attualmente alla Pro Patria.
Alla vigilia della partita di domenica con la Spal, sfida che ritorna dopo quasi sessant’anni in Serie A, Le Noci parla proprio dell’incontro con i ferraresi della stagione 2010/2011 nella prima trasferta del neotecnico Mandorlini. Queste le sue parole su quella gara: «Purtroppo eravamo ancora un po’ fragili e a Ferrara subimmo gol dopo appena quindici minuti. Poi però fu un nostro monologo»
Le Noci conserva degli ottimi ricordi di quella formazione e del gruppo che riuscì ad ottenere la promozione dalla C alla B – “«Era un’ottima squadra con alcuni elementi molto forti dell’annata precedente. Forse avevano ancora nella mente la delusione di un campionato condotto in testa dall’inizio alla fine e sfumato ai play off contro il Portogruaro. Partimmo male. Ricordo che perdemmo a Pagani subendo una rete addirittura dal rinvio del portiere. Poi arrivò Mandorlini che diede certezze ad ognuno di noi. Facemmo una rimonta entusiasmante, conclusasi con la promozione ai play off».
L’attaccante prova poi a dare qualche consiglio ai gialloblù per il proseguo della stagione: «In questo Verona bisognerebbe servire in modo diverso Pazzini, i gialloblù devono attaccare con più qualità per poter fare gol».
In conclusione un pensiero per i tifosi dell’Hellas: «quando fummo promossi ricordo i tifosi festanti invadere la pista dell’aereporto di Verona. I tifosi gialloblù sono unici, meritano la serie A».
