”Il Sassuolo ha la giusta carica per affrontare il Verona”, dice in esclusiva ai nostri microfoni Valentina Spezzani, redattrice di Tuttosassuolocalcio.com, a pochi giorni dalla sfida salvezza tra le due squadre. ”È ancora a caccia della prima vittoria in casa e sicuramente la vittoria all’ultimo minuto al Vigorito ha dato la giusta carica”.
Che partita bisognerà attendersi?
”Una battaglia, entrambe le squadre hanno bisogno di punti e partiranno aggressive dal primo minuto cercando di sfruttare i difetti dell’avversario a proprio vantaggio. C’è solo da sperare che la foga di far gol, che sicuramente tutte e due le squadre avranno, non porti a tanti errori e a uno 0-0 che non servirebbe a nessuno”.
Un giudizio esterno sul Verona.
”È in difficoltà ma è una squadra che ha dalla sua l’esperienza e un pubblico che la sostiene sempre, nel bene e nel male, in queste situazioni complicate il tifo è l’uomo in più e può fare la differenza”.
C’è qualcuno in particolare che potrà essere protagonista sabato?
”Berardi deve riscattarsi dalla prestazione opaca di Benevento, avrà sicuramente voglia di rivalsa e proverà a mettere la sua firma di sicuro”.
Un aneddoto sulle sfide contro l’Hellas…
”Nessuno in particolare, l’ultima sfida risale al 1 maggio 2016 e vinse il Sassuolo grazie alla rete di Pellegrini, quindi il ricordo più recente per i neroverdi è positivo”.
Andrea Mandorlini, allenatore con un passato in entrambi i club e chissà cosa riserverà il futuro… Che ricordi ha lasciato il tecnico ravennate, sempre legato alla sua terra, l’Emilia Romagna?
”Sono passati ormai parecchi anni, era il 2008 e Mandorlini ereditò la panchina del Sassuolo da Allegri che aveva centrato la qualificazione in Serie B. La stagione si concluse con il settimo posto e la mancata qualificazione ai playoff. Mandorlini salutò a giugno e venne rimpiazzato da Pioli, tutti allenatori ce poi hanno detto e dicono ancora la loro”.