La giovane attaccante gialloblù, dopo una stagione difficile trascorsa quasi esclusivamente in infermeria, ha tanta voglia di stupire
È uno dei (tanti) nuovi acquisti Sofia Cantore, giocatrice arrivata in prestito dalla Juventus dopo un’annata difficile caratterizzata da un brutto infortunio che l’ha costretta ai box per praticamente tutta la stagione.
Ora, però, l’attaccante classe ’99 vuole sfruttare la stagione all’Hellas per rifarsi, un desiderio che emerge chiaramente anche dall’intervista concessa ai colleghi de L’Arena.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dalla giovane neo-gialloblù ai giornalisti del quotidiano scaligero.
LA JUVENTUS. «L’anno scorso ho praticamente fatto quasi sempre riabilitazione, perché mi ero rotta il crociato a giugno per poi operarmi a luglio. Alla Juve ho comunque avuto modo di confrontarmi con giocatrici di alto livello, e ciò mi ha fatto crescere molto. Lì si assapora il mondo del professionismo, perché si ha lo stesso trattamento delle squadre maschili, e quindi vorrei riuscire a trasmettere questa mentalità anche alle mie nuove compagne».
L’HELLAS. «Sono venuta qui perché penso sia la migliore opportunità a mia disposizione. La società ha deciso di puntare su giocatrici giovani, l’ambiente è sereno e ti permette di lavorare al meglio. Le ragazze poi sono tranquille e andiamo tutte d’accordo: diciamo che la prima impressione è ottima».
OBIETTIVI. «Ho voglia di giocare con continuità e fare esperienza, ma senza fretta e facendo le cose per bene: l’obiettivo a lungo termine è quello di vestire la maglia della Nazionale. Per quanto riguarda la squadra, siamo un gruppo forte, e credo potremo anche fare meglio delle aspettative. Spero ci seguano in tanti tifosi, perché potremmo essere la sorpresa del campionato!».