Niente supplementari né rigori. Ecco le regole che decreteranno la terza squadra promossa in A al termine della doppia sfida tra Verona e Cittadella
Al via stasera alle 21 la doppia sfida che vale la A. Il Verona, al termine di una stagione abbastanza travagliata, si gioca tutto in 180 minuti contro il Cittadella.
Si tratterà di due sfide secche, senza supplementari né rigori. Le regole dell’atto finale infatti sono piuttosto semplici: sale nella massima serie chi nell’arco delle due sfide farà più punti.
In caso di pareggio, conterà la differenza reti nelle due partite. Se, come sottolinea L’Arena, anche in questo caso dovesse permanere una nuova situazione di parità, allora verrà promossa la squadra con il miglior piazzamento in campionato. Ovvero l’Hellas Verona, che ha terminato la stagione al quinto posto, contro il settimo del Cittadella.
Il regolamento vede quindi in leggero vantaggio i gialloblù, ai quali serviranno anche solo due pareggi per tornare in A. Mentre il Cittadella sarà costretto per forza almeno una rete in più del Verona nell’arco dei 180′.