Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Hellas Verona-Juve Stabia, le pagelle dei gialloblù

Queste le valutazioni dei gialloblù nella vittoria di Coppa Italia contro la Juve Stabia

SILVESTRI 6  Bravo nel primo tempo su un paio di palloni insidiosi di Canotto. Incolpevole sulla rete dei campani. Dimostra sempre sicurezza.

ALMICI 6,5 Trova profondità e buone giocate. Corre come un matto e nel secondo tempo scalda le mani al portiere ospite Bacci. Positivo.

CARACCIOLO 6,5 Un gol di testa e tanta sostanza là dietro. Ha movenze da veterano e voglia da esordiente. Uno dei pilastri del Verona di Grosso.

SOUPRAYEN 6,5 Non male il francese adattato centrale difensivo. Chiude con buon tempismo e svetta di testa. Avanti così.

CRESCENZI 7 Domina la fascia sinistra ma lui può giocare tranquillamente anche a destra. La rete di Matos è tutta merito suo. Dalle sue parti non si passa.

LARIBI 6,5 Dà ordine e geometrie. L’ex Cesena abbina anche una grande fantasia. E’ quasi in condizione. Debutto al Bentegodi molto positivo.

GUSTAFSON 6 Soffre più di tutti il caldo ed il periodo di preparazione. Le sue gambe non girano come quelle dei compagni. Finisce in crescendo.

HENDERSON 7,5 Che dire dello scozzese. Mette due palloni d’oro prima a Pazzini e poi a Di Carmine. Gli attaccanti non lo deludono. E’ l’anima del Verona ed anche l’ispiratore della manovra. Ottimo acquisto.

MATOS 7 Il brasiliano finalmente si sblocca e segna la rete di apertura. Le consuete accelerazioni che entusiasmano il pubblico e spaccano le difese avversarie. In serie B Ryder può fare la differenza.

PAZZINI 6,5 Il Pazzo torna al gol. Lo fa cambiando idea in un’istante come solo sanno fare i grandi attaccanti. Grosso lo cambia con Di Carnine, esce fra gli applausi del pubblico del Bentegodi.

LEE 7 Il coreano è in forma mondiale. Si porta dietro almeno tre avversari e risulta sempre pericoloso. Gli è mancato soltanto il gol.

DI CARMINE 6,5 Entra a metà secondo tempo e segna subito. Debutto con gol, meglio di così.

ZACCAGNI E MARRONE SV

GROSSO 7 L’ex tecnico del Bari ha le idee chiare. Si siede nella panchina che per 55 anni è stata sempre degli ospiti. Vuole sentire la Curva e i tifosi lo ripagano subito con un bell’applauso. Parte con il 4-3-3 e poi scivola in un 4-2-3-1 e perfino in un 3-5-2 nel finale quando entra Marrone. Calcio pulito e aggressivo.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Giorgio Amoroso ghe semo

Articoli correlati

Montipò, Magnani e Noslin si salvano, malissimo invece Cabal e Suslov...
Diteci la vostra sulla prova offerta all'Olimpico dai gialloblù di mister Baroni!...
noslin hellas verona
Noslin dovrebbe agire da falso nueve con Suslov, Folorunsho e Lazovic alle sue spalle...

Dal Network

Lesione di medio grado a carico della regione adduttoria della coscia sinistra per il difensore...
Le dichiarazioni del difensore biancoceleste in vista della partita da ex contro i gialloblù...
Cannavaro debutta con un k.o. sulla panchina friulana: Cristante la decide con un gol al...

Altre notizie

Calcio Hellas