Un Hellas in emergenza torna dal Castellani con un buon punto: bene Hongla e Tameze, Cancellieri spacca la partita
È un Verona che porta a casa un ottimo punto quello sceso in campo quest’oggi al Castellani: i gialloblù, presentatisi con undici indisponibili, sono infatti riusciti a rimontare l’Empoli e a ottenere un pareggio che comunque smuove la classifica.
Sugli scudi Tameze e un finalmente ottimo Hongla, anche se a spaccare la partita è la scelta di Tudor di inserire un Cancellieri decisamente in giornata.
Di seguito, dunque, le nostre pagelle.
MONTIPÒ: 6Poco chiamato in causa, incolpevole sui gol. Voto d’ufficio. |
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COPPOLA: 5,5Nel primo tempo è in affanno e Di Francesco se lo mangia in occasione del gol. Inizia a carburare nella ripresa, ma dopo un quarto d’ora esce per infortunio. Con tutte le attenuanti del caso, non è sufficiente. |
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GÜNTER: 5,5In occasione del gol è piuttosto pigro nel tornare e si ritrova in una “terra di nessuno” da cui non può dare una mano. In generale soffre la gran giornata di Pinamonti, anche se nella ripresa cresce insieme alla squadra. |
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CASALE: 5,5Il colpo di tacco di Pinamonti per Di Francesco è bello, ma anche abbastanza prevedibile visto il plateale gesto dell’attaccante rivolto al compagno. Anche lui, comunque, è in affanno sul numero 99. |
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SUTALO: 5,5Un po’ “morbido” sull’avvio dell’azione che porta al gol empolese, per il resto gara onesta. |
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HONGLA: 6,5Tra i più propositivi nel primo tempo, fa anche tanto lavoro sporco e si sacrifica parecchio. Senza dubbio la sua miglior prova da quando è in gialloblù, quindi vogliamo premiarlo con un voto di incoraggiamento. |
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BESSA: 5,5Sarà il ruolo non adattissimo alle sue caratteristiche, ma non sfrutta nemmeno quest’occasione. Tanti errori e la costante impressione che non stia mettendo tutto sé stesso in campo. |
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TAMEZE: 6,5Anche da esterno sinistro è uno dei migliori della squadra. Definirlo “prezioso” è eufemistico. |
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BARAK: 5,5Poco ispirato. Prova qualche giocata e a mettere le doti fisiche al servizio della squadra, tuttavia non sembra ancora al meglio. Vicino al gol con una bella incornata, ma non basta. |
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CAPRARI: 6Ha il merito di procurarsi il rigore poi sbagliato (per due volte) da Simeone. Salvo, ma per poco. |
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SIMEONE: 5Sbaglia il rigore, Marcenaro gli concede una seconda chance e lui lo sbaglia di nuovo. Ci mette la solita garra (anche troppa, visto il cartellino giallo), ma la prova è negativa. |
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CANCELLIERI: 7Il suo ingresso dà la scossa a un Verona sin lì sonnecchiante: suo il passaggio da cui scaturisce il rigore di Caprari e suo, soprattutto, il gol che regala un punto all’Hellas. In mezzo tanta voglia di fare alternata a un gol mangiucchiato (poteva sicuramente fare meglio sulla respinta del palo in occasione del secondo rigore sbagliato da Simeone) e a qualche momento di nervosismo (il giallo per il testa a testa con Parisi). La personalità, comunque, non gli manca. |
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TERRACCIANO: s.v. |
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TUDOR: 6,5Fa ciò che può con quello che ha: la formazione iniziale era forse l’unica possibile. Azzeccata la scelta di Cancellieri “spacca-partita”. |
Sutalo alto a destra inutile,Cancellieri andava messo
prima.Comunque bravissimi.Cancellieri sia piu’ utilizzato
Giuseppe