L’ex gialloblù, raggiunto da L’Arena, ha parlato anche di Nazionale

Di Francesco? Difficile dire se sia la scelta giusta, ma l’Hellas potrebbe essere l’ambiente giusto per il rilancio. Questo il pensiero di Gigi De Agostini, il quale raggiunto da L’Arena ha parlato anche di mercato e Nazionale.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’ex terzino gialloblù.

LA NAZIONALE. «Ho visto l’Italia: è stata dura, ma la squadra è cresciuta nelle difficoltà, può andare sino in fondo. Credo che il grande merito di Mancini sia stato quello di aver riportato entusiasmo. Chi mi piace degli Azzurri? Spinazzola è bravissimo, ma mi piacciono anche Barella e Locatelli».

IL VERONA. «L’Hellas ha disputato una grande stagione e sono convinto che ne faranno altre. Spiace che dopo il raggiungimento della matematica salvezza sia arrivata una fase di calo: libera da pensieri, la squadra avrebbe potuto fare un po’ meglio. Di Francesco? Non so sia l’uomo giusto per sostituire Juric, però Verona è una piazza che può dare una spinta importante per un rilancio. L’ambiente è fondamentale. Gli consiglio di partire forte perché in Italia è importantissimo per raggiunger qualsiasi obiettivo».

IL MERCATO. «Ho letto che Dimarco potrebbe tornare, è un terzino goleador e fa la differenza: purtroppo il Verona è costretto a scegliere e deve vendere per poter poi acquistare. Ho poi sentito anche di un possibile arrivo di Fares, un giocatore che a Ferrara era migliorato tantissimo. Peccato che l’infortunio l’abbia condizionato, ma anche anche per lui vale lo stesso discorso fatto per Di Francesco: a Verona potrebbe davvero rilanciarsi. Lasagna? Anche l’ultima stagione all’Udinese non era andata per il meglio. Era venuto a Verona con grande voglia, ma gli attaccanti hanno periodi così. A Verona comunque è difficile sbagliare due stagioni».

VECCHI AMICI. «Sento spesso capitan Tricella e Galia, ma anche Vignola. Dimenticavo Di Gennaro, il più bravo opinionista che ci sia in Italia: se non lo cito si arrabbia!».