Massimo Margiotta, responsabile del settore giovanile dell’Hellas Verona, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Hellas Channel per commentare la stagione appena conclusa.
Queste, dunque, le sue principali dichiarazioni:
«Il bilancio parte sempre dall’alto e siamo felicissimi che la prima squadra si sia salvata. Per quanto riguarda il settore giovanile sono soddisfatto, ma si spera sempre di fare meglio.
La Primavera ha disputato un campionato abbastanza importante, soprattutto nel corso del girone di ritorno, durante il quale abbiamo messo in difficoltà tante “big”. Salvarsi con cinque giornate d’anticipo è stato molto bello e ci sono stati dei momenti in cui potevamo giocarcela per i play off.
Si cerca poi di avvicinare sempre più giovani alla prima squadra e, tra Patanè in Coppa Italia e Cisse in campionato, abbiamo raggiunto obiettivi importanti. Poi anche Diao, Calabrese e Corradi… Il lavoro con Sogliano è stato buono per quello che ci chiedono presidente e società. Il prossimo campionato sarà totalmente diverso, a venti squadre e con tre retrocessioni: sarà un torneo lunghissimo e con tante cose nuove da gestire.
A prescindere dai risultati, comunque, pensiamo di aver costruito delle squadre che oggi il Verona può far crescere in maniera importante. Il presidente crede nel settore giovanile e ogni anno è sempre lì pronto per cercare di trovare delle situazioni per migliorare».