Intervenuto a DAZN, Sky e in conferenza stampa, Fabrizio Del Rosso ha analizzato Cagliari–Verona, gara che ha visto i gialloblù pareggiare per 1-1.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del vice-allenatore dell’Hellas.
LA PARTITA. «Quello ottenuto oggi è un punto giusto per com’è andata la gara: nel primo tempo abbiamo fatto meglio noi, andando in vantaggio e avendo anche l’occasione per raddoppiare, mentre nella ripresa abbiamo subito un po’ di più. Tutto sommato è un pareggio che ci sta e che ci permette di portare a casa un punto importante. Rimpianto per l’occasione fallita da Lazovic? Sicuramente dispiace un po’, perché in quel momento della gara sarebbe stato un colpo importante per il Cagliari, ma è inutile stare a rimuginare sugli episodi non concretizzatesi».
LA STAGIONE. «Da gennaio c’è stato un cambio importante perché sono andati via giocatori forti e ne sono arrivati altri giovani e bravi, scelti dal direttore Sogliano. I nuovi ci stanno dando grandi soddisfazioni e in tal senso Baroni è stato molto bravo ad amalgamarli. È uno spettacolo vedere lavorare questo gruppo e la capacità di soffrire è frutto della filosofia di Marco. Siamo una squadra viva e lo stiamo dimostrando, anche se sappiamo che salvarsi non sarà facile. Quota salvezza? Noi viviamo alla giornata, da domani pensiamo al Genoa».
I SINGOLI. «Se durante la settimana i giocatori si sentono importanti e sposano un progetto, tutti hanno un’opportunità. Bonazzoli ha qualità incredibili, sopra la media, ed era il giocatore che poteva mettere in difficoltà i centrali del Cagliari. Baroni l’ha scelto e stimolato, ottenendo un’ottima risposta. Oggi Federico si è integrato molto bene con Folorunsho. Swiderski si sta inserendo molto bene nella squadra, ma dopo le Nazionali ci sono dei postumi da gestire e lui è tornato con un po’ di mal di schiena. Il recupero di Suslov? Inizialmente sembrava avere un problema più grave, ma alla fine è subito tornato a disposizione».
Tasi che l’è meio