Dicono che sia con la difesa che si vincono i campionati, ma la speranza del Verona è che questo valga anche per il raggiungimento della salvezza. Andando infatti a dare un’occhiata alle squadre in lotta per non retrocedere, si nota come l’Hellas sia la formazione meno battuta tra le ultime otto: trentanove i gol incassati da Dawidowicz e soci, dato che li colloca a -4 dall’Empoli (secondo in questa speciale classifica).

Merito, come fa notare La Gazzetta dello Sport, di un Montipò che si sta confermando su ottimi livelli anche quest’anno (297–87 il suo conteggio tiri subiti–parate effettuate), ma anche di una solidità mentale che sembra permettere alla squadra di Baroni di rimanere sempre in partita fino all’ultimo o quasi. Non è infatti un caso che il Verona non abbia mai incassato imbarcate, perdendo spesso di misura e comunque mai con più di due gol di scarto e mai incassando più di tre reti.

E poco importa se la vena realizzativa (comunque discreta, visto che dopo la partita contro il Genoa l’Hellas ha segnato in tredici partite su diciassette) non è quella del Frosinone (trentotto gol per i ciociari contro i ventisei dell’Hellas): per fare sei punti, come dimostrano le sfide contro Lecce e Sassuolo, bastano anche due vittorie “di corto muso”…