«Folorunsho è una belva». Parola del CT Luciano Spalletti che, in una recente intervista, ha fatto il punto sugli “azzurrabili” in vista dell’Europeo.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, i numeri del centrocampista attualmente al Verona (nonostante periodi di alti e bassi) sono in effetti piuttosto notevoli, partendo già dalla fase difensiva: 4,84 palle recuperate a partita (media ruolo 3,61), 0,96 contrasti vinti (0,71) e 0,68 palloni intercettati (0,52).
Anche nella distribuzione del gioco Folorunsho ha numeri di tutto rispetto come i cross a partita (1,80, media ruolo 0,79), i dribbling riusciti (0,76/0,54), le sponde (0,68/0,46) e soprattutto le spizzate (1,40/0,4: quasi quattro volte di più rispetto alla media del suo ruolo). Oltre alle reti segnate (3), di cui quella stupenda alla Juve che sicuramente sarà in lizza per il top gol della stagione, l’ex Bari ha tirato 10 volte nello specchio (0,40 a partita, media ruolo 0,27) e 19 volte fuori (0,76/0,36).
Non sorprende dunque che il classe 1998 sia il centro di gravità dell’Hellas (25 partite su 26 da titolare per un totale di 2.118 minuti nelle gambe). Per la lotta alla salvezza, Baroni si affida dunque alla sua roccia.
Io non capirò nulla di calcio ma tolta la forza fisica la tecnica è mediocre.
Si però che lo metta nel suo ruolo… Con il bologna non è stato fatto…. Baroni svegliati……
Bene con la juve ora per altre sette fa panico visto che due le ha già fatte.
DAIII DAGHENEE !
Bel giocatore e generoso meriterai sempre un Applauso