Il Verona affronta la Salernitana in un match importantissimo: alle 18 infatti i gialloblù avranno un’occasione d’oro per battere una diretta concorrente e, in caso di buoni risultati dagli altri campi, allontanarsi dalla zona retrocessione.
Ma che squadra si presenterà al Bentegodi per affrontare l’Hellas? Lo abbiamo chiesto a Stefano Masucci, collega di CalcioSalernitana.
Di seguito, dunque, la nostra nuova Penna in Trasferta.
Gli ultimi mesi sono stati tosti in casa Salernitana: che aria si respira ora?
«Il ritorno di Walter Sabatini ha inevitabilmente riacceso l’entusiasmo nei cuori dei tifosi granata, i quali ora sognano una nuova impresa dopo quella di due anni fa. Certo l’esperto dirigente non può scendere in campo e, in attesa del mercato, toccherà alla squadra dare un segnale importante in una sfida che mette in palio punti pesantissimi».
Che squadra arriva alla sfida contro l’Hellas?
«Con il grande dubbio del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Perché è arrivata a pochi secondi dal successo con il Milan, poi un gol al 90′ ha vanificato i sogni di gloria. Certo però che per ottenere un punto contro i rossoneri devi necessariamente fare cose buone in campo. E da lì proverà a ripartire Filippo Inzaghi per rinsaldare la sua panchina».
Che partita sarà?
«Per stessa ammissione di Sabatini, quella contro il Verona sarà una partita da affrontare con disperazione o con euforia. Non so quale sentimento potrà prevalere, ma di certo la Salernitana cercherà un successo per rilanciare le proprie ambizioni di salvezza».