La formazione emiliana è quella contro cui in media i gialloblù hanno segnato di più

Ancora poche ore e sarà Sassuolo–Verona, gara che aprirà la terza giornata di campionato e che vedrà opporsi due squadre in situazioni di classifica opposte (due sconfitte su due gare per gli emiliani, punteggio pieno per l’Hellas).

Come di consueto, grazie anche ai dati Opta, andiamo dunque a dare un’occhiata a numeri e curiosità del match.

I PRECEDENTI. Sono in totale sedici i precedenti in Serie A tra Verona e Sassuolo: sei vittorie, due pareggi e otto sconfitte, al momento, il bottino dei gialloblù contro la formazione emiliana. L’ultimo incrocio sorride tuttavia all’Hellas ed è (come tutti ricorderete) la memorabile rimonta dello scorso aprile arrivata dopo le reti di Ceccherini e Gaich (quest’ultimo in gol con un pallonetto da distanza siderale).

LA VITTIMA PREFERITA. Il Verona in queste due prime giornate ha già mandato in rete tre giocatori. La speranza è quella di aumentare il bottino, anche perché il Sassuolo è la squadra (tra quelle affrontate almeno dieci volte) a cui l’Hellas ha in media segnato di più (1,56 reti a partita).

PRIMATISTI GIALLOBLÙ. Nonostante sia appena arrivato, Michael Folorunsho ha già dimostrato un ottimo spirito di iniziativa, cosa che gli avversari sembrano aver notato visto che il centrocampista gialloblù è il giocatore che sin qui ha subito più falli (nove) di tutta la Serie A. Due giocatori dell’Hellas occupano inoltre i primi due posti della classifica dei passaggi effettuati: si tratta di Pawel Dawidowicz (primo con ottantasei) e Filippo Terracciano (secondo con quarantacinque).

L’ARBITRO. Il signor Piccinini sembra portare abbastanza bene al Verona: i gialloblù con lui hanno infatti si qui racimolato cinque vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte. Avendo il fischietto romagnolo arbitrato il match di Coppa Italia tra gli uomini di Baroni e l’Ascoli, l’ultimo incrocio è anche piuttosto recente. Due successi, due “X” e un k.o., invece, il bilancio del Sassuolo.