Il portiere gialloblù ha parlato ai microfoni ufficiali della Serie A
Raggiunto dai microfoni del canale ufficiale della Serie A, Lorenzo Montipò ha rivissuto l’ultima emozionate stagione dell’Hellas, parlando anche del prossimo campionato.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del portiere gialloblù.
PRIMIERO. «In ritiro abbiamo lavorato molto, anche perché iniziare una nuova stagione è sempre molto stimolante e quindi ti spinge a dare il massimo per migliorare quanto fatto l’anno prima. Cercheremo di alzare l’asticella».
BARONI. «Sicuramente durante il prossima campionato vedremo un Verona diverso sotto il profilo tattico, in quanto avremo un modo diverso di approcciare il gioco e pressare gli avversari. La mentalità, però, sarà sempre quella di andare sempre forte e oltre la fatica, aiutandoci l’un l’altro. Baroni ci sta dimostrando di amare il suo lavoro e questo sport».
L’OBIETTIVO. «Il nostro obiettivo resta senza ombra di dubbio la salvezza. Speriamo però di raggiungerla prima e con meno fatica rispetto alla scorsa stagione. Per farlo dovremo arrivare alla fine del girone d’andata con una base di punti più solida, cercando magari di rendere il Bentegodi un fortino».
LA SCORSA STAGIONE. «Essere il portiere che ha compiuto più parate nella scorsa stagione mi rende orgoglioso, soprattutto alla luce della salvezza raggiunta: vuol dire che ho dato il mio contributo. Tra gli interventi ricordo quello su Piatek (Verona-Salernitana 1-0, ndr) arrivata nel finale di una partita per noi importantissimo. È stato tutto istinto e secondo me è stata la parata più importante del nostro campionato perché ci ha permesso di portare a casa tre punti pesantissimi».
LO SPAREGGIO. «La prima cosa che ho detto a mia moglie dopo lo spareggio contro lo Spezia è che la partita non sarebbe potuta finire meglio di così. A livello personale ho parato un rigore e compiuto altri interventi decisivi e per un portiere è fantastico, ma tutta la squadra si è sacrificata quando siamo rimasti in dieci. Credo sia stata una gara epica e che mi porterò sempre dietro».
LA MENTALITÀ. «Un portiere deve subito dimenticare errori e grandi prestazioni perché ha bisogno di equilibrio mentale. In una partita e in un campionato ci sono tantissimi episodi, quindi rimanere calmo e tranquillo mi aiuta a mantenere la serenità necessaria ad arrivare fino in fondo».
Proprio epica https://www.instagram.com/reel/CtcbkLDt-0r/?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
Speriamo che resti
Montipo non essere goloso de schei
Non andare via 💙💛
Con questa squadra quest’anno non si arriverà nemmeno a 30 punti..
Monti resta in gialloblu forever
Preferisco vederlo a Firenze
In attacco semo scarsi fisso
Manca un centravanti che fraca
Parche quei che ghemo no fraca
Il centravanti che fraca non El ghé mai sta, solo toni
Giusto ,, dimenticare subito errori e grandi prestazioni ,bravo Montipo ,io come altri ti ho sempre difeso anche quando hai preso gol ( pochi ) evitabili .