Il collega ci ha presentato lo spareggio dal punto di vista degli Aquilotti
Tante assenze, ma per lo Spezia retrocedere dopo una stagione simile sarebbe una beffa: questo il pensiero di Guido Lorenzelli, collega di CalcioSpezia raggiunto dalla nostra redazione in vista dello spareggio in programma domani al Mapei Stadium.
Di seguito, infatti, l’ultima intervista stagionale per la Penna in Trasferta.
Qual è il clima che si respira in casa Spezia?
«Massima fiducia. È l’ultima gara e si sa che non si può più sbagliare. Alla fine le Aquile sono state solo una giornata su trentotto in zona retrocessione e quindi vogliono conquistare la salvezza a tutti i costi. In caso contrario, sarebbe una beffa atroce».
Tanti indisponibili tra le fila degli Aquilotti: qualcuno può recuperare?
«Gli indisponibili saranno ben nove, ossia mezza squadra. L’unico che potrebbe recuperare è Dragowski. Il problema principale è sulla corsia di destra: si spera in Salva Ferrer che ha giocato solo cinque spezzoni di partita in stagione. L’altra speranza è che giocatori come Verde, Agudelo e Maldini abbiano qualche minuto nelle gambe».
Com’è stata vissuta la fase di organizzazione della partita dai tifosi liguri?
«Udine è stata vista come un’ingiustizia atroce che si andava a sommare ad altre subite in stagione. Giocare a Reggio Emilia è una vittoria».
Che partita ti aspetti?
«Una gara brutta e tesa, durante la quale gli episodi saranno decisivi. È una partita da tutto o niente, quindi difficilmente sarà bella».
Ma le ha dette veramente queste cose? Che vergogna. 🤦♂️