L’attaccante campione d’Italia 84/85 si è raccontato a L’Arena in occasione del proprio compleanno

Il Verona ce la può ancora fare: parola di Nanu Galderisi che, in occasione del suo sessantesimo compleanno, è stato raggiunto dai microfoni de L’Arena per parlare dell’Hellas di ieri e di oggi.

Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

GLI EX COMPAGNI. «Ho giocato con attaccanti fortissimi: Altobelli, Bettega, Rossi e soprattutto Elkjaer: per caratteristiche, forza e atteggiamento in partita, era un gigante. Altri giocatori? Tricella, Di Gennaro, Fontolan, Fanna, Jordan… Piango ancora per Mascetti, Lonardi, il “Pista” Manfrin (storico magazziniere del Verona, ndr) e Garella. Claudio avrebbe dovuto festeggiare con me, mi manca tantissimo».

RICORDI E RIMPIANTI. «I gol più belli restano i due segnati a Belgrado, eliminammo la grande Stella Rossa e corsi sotto la curva. Che tifosi temerari! Rimpianti? Rigiocherei la partita contro lo Sturm Graz. Eravamo molto più forti di loro e quella eliminazione ancora non mi va giù».

L’HELLAS DI OGGI. «Il Verona di Zaffaroni ha sbagliato tanto ma non è nemmeno stato fortunato. Ora si fa dura, tuttavia non è ancora finita. La sosta farà bene alla squadra».