Il doppio ex ha parlato a L’Arena in vista della sfida in programma domenica al Bentegodi
Raggiunto dai microfoni de L’Arena, Domenico Penzo ha presentato Verona–Monza, gara di cui è doppio ex.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
IL MOMENTO. «Mi sembra che al Verona sia venuto un po’ il “braccino”. Quando la squadra era in fondo alla classifica, giocava con più coraggio. Il Verona deve avere un altro stato d’animo, con Monza e Sampdoria servono i punti. Ne arrivassero quattro, sarebbe ottimo».
L’ATTACCO. «Djuric è l’unico che può dare opportunità offensiva alla squadra: non vorrei sembrare troppo “netto” nel giudizio, però il Verona ha cominciato a fare punti da quando il ragazzone ha iniziato a spizzare palloni. Trovarlo di testa è una liberazione per tutti».
L’AVVERSARIO. «Il Monza un gruppo quadrato con ottime individualità. Con Palladino la squadra ha iniziato a correre e ora ha un entusiasmo che mi ricorda un po’ il primo Verona di Juric, ma con più qualità. Sarà molto dura per l’Hellas».
Purtroppo sarà, se tutto va bene, un solo punto con la Samp.
Mettemosela via……
Dopo la vittoria dello Spezia… servono sei punti con Monza e Samp….impresa difficilissima…. Ma l‘Hellas è l‘Hellas …daiiiiiiiiiii!!🇺🇦🇺🇦🇺🇦👍🏽🤞
Abildgaard in mezzo al fianco di Tameze e Duda più avanti. Gaich o Braaf punta centrale. Lazovic alto a sinistra ma con possibilità di svariare a tutto campo. Come faceva Fanna.
Con il monza giocherei davanti senza Gaich con la coppia Braaf – Kallon.
Caro Nico mai come adesso abbiamo bisogno di tutti e di un un goleador e tu eri uno di questi,ma che dici che Juricindispensabile anca no,ha avuto la possibilità di segnare e non ha segnato,si è un ottima torre, ma noi abbiamo bisogno di goal.