Il difensore gialloblù ha parlato ai microfoni del sito ufficiale dell’Hellas Verona
Raggiunta dai microfoni di Hellas Channel, Bianca Vergani ha parlato della propria carriera, di Verona e di tanto altro ancora.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dal difensore gialloblù ai microfoni del sito ufficiale del club.
GLI INIZI. «Ho iniziato a giocare a calcio a nove anni, in oratorio. Giocare con i maschi mi è stato molto utile: fisicamente sono più strutturati e ho dovuto cercare di compensare in altro modo. A tredici anni ho quindi cominciato a giocare con le ragazze. Il ricordo più bello? Il campionato Primavera vinto con l’Inter e la promozione in prima squadra».
I GOL. «Segnare per me è una cosa un po’ nuova, non mi era mai successo di fare così tanti gol (tre sin qui, ndr), ma sono contenta per aver dato il mio contributo. Mi piace inserirmi di testa, in questo fondamentale me la cavo. Ora speriamo arrivino altre reti!».
VERONA. «Ho sempre sentito parlare molto bene del Verona da parte delle ragazze che conosco e che hanno giocato qui. Mi sento di confermare queste voci: all’Hellas ho trovato una società molto accogliente, tutti mi hanno fatto sentire a mio agio e mi trovo molto bene. La città? L’avevo già visitata l’anno scorso e mi era piaciuta molto. Qui mi trovo molto bene: rispetto a Milano, da dove vengo, Verona è molto più piccola ed è bello avere tutto vicino».
IL RUOLO. «Quando ho iniziato a giocare ero esterno alto, ma il mio primo allenatore mi mise centrale di difesa e non ebbi grande potere decisionale a riguardo. In carriera ho alternato il ruolo da centrale con quello di terzino sinistro. È un ruolo bellissimo e fondamentale, anche se forse un po’ sottovalutato».
LA NAZIONALE. «Andare in Nazionale è sempre un onore. Dall’anno scorso faccio parte dell’Under 23 e sto giocando molto, il mio sogno sarebbe partecipare al prossimo Mondiale anche se so che è molto difficile».