L’attaccante gialloblù si è raccontato alla radio ufficiale dell’Hellas

Raggiunto da HV Channel Radio per parlare della propria esperienza gialloblù e non solo, Mattia Florio ha ricordato anche il proprio esordio in prima squadra (15 dicembre 2021, Verona-Empoli 3-4).

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’attaccante della Primavera del Verona.

LA STAGIONE. «Inizialmente abbiamo avuto qualche difficoltà, ma è normale visto che a inizio stagione sono arrivati tanti ragazzi nuovi e avevano bisogno di tempo per integrarsi. Ora però sta andando tutto molto bene».

IL SETTORE GIOVANILE. «Sono veronese e giocare per la squadra della mia città e per la quale tifo è per me motivo di orgoglio. Indossare questa maglia mi rende felice e do il massimo per essere sempre confermato da questa società. L’esordio in prima squadra? Tudor mi aveva detto che mi avrebbe fatto giocare in Coppa Italia, ma ci ho creduto solo quando sono sceso in campo. Ho anche colpito il palo: vorrei che fosse andata diversamente, ma è comunque stato un momento stupendo. C’era tutta la mia famiglia e io ho ripercorso tutta la mia vita nel settore giovanile».

VERI AMICI. «Avere non solo compagni di squadra, ma amici, è importante quando si scende in campo. Sono cresciuto con Edoardo Bernardi e questa esperienza insieme ha rafforzato il nostro legame».

L’IDOLO. «Il mio modello è Johan Cruijff. Da piccolo prima delle partite guardavo sempre dei video di grandi calciatori e un giorno mi capitò Cruijff: me ne innamorai subito per la sua eleganza e il suo modo di giocare. Quando è venuto a giocare in Italia, ho iniziato ad apprezzare molto anche Carlos Tevez».