Resistenza aggravata e lesioni volontarie aggravate a pubblico ufficiale le accuse mosse agli ultras scaligeri
È di tre arresti il bilancio successivo agli scontri tra ultras del Verona e del Napoli avvenuti dopo il triplice fischio della partita del Bentegodi: come infatti riportato dal Corriere di Verona, tre ventunenni scaligeri sarebbero in stato di fermo a causa di un “tentativo di imboscata” ai danni dei tifosi ospiti. Decisive per l’individuazione le immagini delle telecamere attorno all’impianto.
L’accusa è di resistenza aggravata e lesioni volontarie aggravate a pubblico ufficiale: due tra gli agenti intervenuti per impedire il contatto tra le tifoserie sarebbero rimasti feriti e all’interno del gruppetto responsabile ci sarebbero appunto i giovani in questione. Per i tre, in attesa delle udienze di convalida, si sono dunque aperte le porte del carcere di Montorio.