Il tecnico gialloblù ha parlato al termine di Hellas Verona A-Hellas Verona B

Al termine dell’amichevole in famiglia terminata in pareggio, mister Cioffi è intervenuto nell’area stampa del campo di Mezzano di Primiero.

Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

LA PARTITA. «Non mi aspettavo né più né meno di quanto ho visto oggi. Mi è piaciuto l’atteggiamento, anche se ovviamente le gambe non girano ancora e quindi mancava un po’ di fluidità: fossero andati forte, avremmo avuto un problema… Abbiamo optato per una partita da un’ora perché per i carichi di lavoro svolti finora era la scelta giusta. Gli assenti? Tutti acciaccati, nessuna motivazione di mercato».

LA ROSA. «In attacco al momento abbiamo tanti giocatori con caratteristiche diverse e questo ci darà diverse opzioni. Terracciano, Bragantini e Sulemana sono qui perché li abbiamo studiati e abbiamo ritenuto giusto portarli qui in ritiro. Sulemana, insieme a Hongla, Ilic e Tameze, crea concorrenza lì in mezzo. Chiesa? È forte, così come Boseggia: sarà però Cataldi a scegliere chi rimarrà e chi andrà a giocare altrove».

IL MERCATO. «Tutte le operazioni di mercato sono di comune accordo con la società. Henry non ha bisogno di presentazioni, mentre Doig ha un motore potente ed è un investimento per il futuro, anche se ovviamente avrà bisogno di tempo. Sicuramente porta un po’ di giovinezza e di freschezza in una squadra esperta. La prossima squadra di Simeone? Deve affidarsi il suo istinto, sicuramente farà la scelta giusta».