
Le dichiarazioni dell’ex centrocampista gialloblù ed ex allenatore del San Lorenzo su Martegani
Il mercato del Verona targato Marroccu parte all’insegna dell’Argentina. Dal riscatto di Simeone al ritorno di Amione, fino alla trattativa per il prestito del giovane Carboni dell’Inter e quella del centrocampista del San Lorenzo, Agustin Martegani. Per il classe 2000 è stata rifiutata una prima offerta di circa 4 milioni, ma le parti continuano a trattare. Per conoscere meglio il centrocampista argentino, CalcioHellas.it ha contattato in esclusiva l’ex gialloblù Pedro Troglio, che fino a qualche settimana fa era l’allenatore del club azulgrana:
Lei ha avuto modo di conoscere e vedere da vicino Martegani, addirittura ha detto che ha i mezzi per arrivare nella Seleccion: che giocatore è?
“Agustin l’ho allenato al San Lorenzo: ho conosciuto un ragazzo serio e una brava persona. E’ un giocatore eccellente, un giovane con buone qualità, ma ancora un po’ da pulire: tratta molto bene il pallone ed è dotato di un gran tiro, ma è uno che non si risparmia nell’aiutare la squadra. Deve e può migliorare tantissimo perché è giovane. Forse, per il calcio europeo dovrà lavorare molto sul fisico”.
In base alle sua caratteristiche in quale posizione lo vedrebbe meglio?
“Accanto a un recuperatore di palloni. E’ quello che riesce a portare il pallone in avanti perché ha velocità ed è dotato di un buon tiro da fuori”.
Per quanto riguarda l’aspetto caratteriale c’è qualche aneddoto?
“Con lui ho parlato tante volte. Gli ho raccontato la mia esperienza da calciatore, perché i giovani di oggi sono molto diversi rispetto a quelli di qualche anno fa. Ripeto: è un ragazzo serio e una brava persona, sa ascoltare e può far bene”.
Lo vede pronto per il calcio europeo e per una squadra come l’Hellas Verona?
“Se la gente pensa che arriva e risolve tutti i problemi si sbaglia. Dovrà ambientarsi al calcio italiano e al modo di vivere in Europa. Credo che gli servirà un po’ di tempo, ma sono sicuro che farà molto bene”.
