Difesa da inventare, Barak incerto: possibili chance per Coppola dietro e per uno tra Lasagna e Bessa in avanti
Sarà una formazione gialloblù che richiederà un pizzico di creatività quella in campo: mister Tudor dovrà fare a meno di quasi tutta la propria difesa titolare e forse anche di Barak, senz’alto una della colonne dell’Hellas.
Con queste premesse, andiamo dunque a vedere quale potrebbe essere lo schieramento di partenza del Verona.
LARGO AI GIOVANI? In difesa la certezza si chiama Casale: unico superstite del terzetto titolare, il classe ’98 sarà regolarmente in campo. Abbastanza sicuro di giocare è anche Sutalo, mentre resta il dubbio sul terzo giocatore a protezione di Montipò: qualora Çetin non convincesse Tudor, la tentazione Coppola potrebbe farsi largo nella mente del tecnico croato…
“SOLITO” BALLOTTAGGIO. Il reparto meno colpito da infortuni e assenze di sorta è senz’altro il centrocampo, con Lazovic, Faraoni e Tameze pronti a partire dall’inizio. Il ballottaggio in cabina di regia è sempre il solito, con Ilic che però ultimamente sembra apparso essere un po’ più in forma di Veloso.
TONY, CE LA FAI? Partiamo dalle certezze: Simeone e Caprari saranno della partita. Da valutare invece le condizioni di Barak, la cui schiena ha cominciato a fare i capricci. Non ci dovesse essere il ceco, Tudor potrebbe ripiegare su Bessa o cambiare modulo e optare per Lasagna in avanti. Noi daremmo una chance all’italo-brasiliano, ma l’ex Udinese ci pare in vantaggio.
Di seguito, dunque, la nostra probabile formazione per domani.
(3-4-1-2): Montipò; Sutalo, Coppola, Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Caprari; Lasagna, Simeone