Adailton, Dossena, Ceccarelli e Pulzetti hanno parlato a L’Arena in vista del match di stasera
Il sogno europeo? Magari ci si penserà un po’ più avanti nella stagione, ma perché sognare non costa nulla. Questo in sostanza il pensiero espresso da Adailton, Andrea Dossena, Luca Ceccarelli e Nico Pulzetti a L’Arena.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dai quattro ex calciatori gialloblù ai microfoni del quotidiano scaligero.
ADAILTON. «Dopo la sosta le partite sono sempre particolari e bisogna vedere come la squadra riprenderà e se sarà in grado di tenere i ritmi dell’ultimo periodo. Il Verona dovrà stare attento all’Empoli: mi aspetto molto agonismo e un grande dispendio di energie mentali. Se non la gara non verrà affrontata nella maniera corretta, potrebbe essere una trappola. L’Europa? Mi sembra prematuro sognarla: prima va raggiunta la salvezza, poi eventualmente negli ultimi due mesi di campionato si potrà parlare di altro».
DOSSENA. «Il progetto di Andreazzoli è molto interessante e l’Empoli ha un collettivo rodato, ma il Verona mi ha impressionato e ha individualità superiori che nel corso dei novanta minuti potrebbero fare la differenza. Io direi semplicemente ai ragazzi di continuare così e di divertirsi. L’Europa è un sogno, ma se la squadra manterrà questo livello di condizione le possibilità aumenteranno».
CECCARELLI. «Secondo me l’Hellas in questo momento vale la fascia appena dietro alle prime sette: è una squadra umile e che con la voglia di lottare che ha può arrivare lontano. Quella contro l’Empoli sarà una partita dura perché l’avversario ha qualità, ma mi auguro che il Verona possa vincere per beneficiare di ulteriore entusiasmo. Io spero nell’Europa: una piazza così appassionata meriterebbe di vivere notti di quel tipo. Il calendario fino a Natale è abbastanza agevole e sarebbe una buona occasione per provare a fare punti pesanti».
PULZETTI. «Tudor è stato l’uomo della svolta, ha portato una mentalità incredibile. Sicuramente anche con l’Empoli il gruppo non avrà cali di tensione perché il tecnico avrà toccato le corde giuste. L’Hellas ora ha la possibilità di raccogliere tanti punti con le dirette concorrenti per trascorrere un Natale sereno. Obiettivo europeo? Si dice che l’appetito vien mangiando, mai dire mai…».