Il doppio ex di Verona-Spezia è intervenuto ai microfoni dei colleghi di CalcioSpezia in vista del match odierno
Una lunga militanza come giocatore dello Spezia, poi cinque anni da vice di Mandorlini sulla panchina del Verona: tra i tanti doppi ex del match odierno c’è anche Roberto Bordin.
Raggiunto per l’occasione dai colleghi di CalcioSpezia, l’attuale CT della Moldova ha dunque parlato della partita e non solo.
Queste, dunque, le sue principali dichiarazioni:
«A Spezia io ho giocato cinque anni e sono stato veramente bene, avevo un grande feeling con la piazza. Anche a Verona da allenatore sono stato cinque anni. Due piazze calde e importanti per il calcio italiano.
Mi aspetto una sfida bella e difficile per entrambe. Il mio tifo si divide equamente.
L’Hellas? Ho visto la gara contro la Roma e posso dire che hanno fatto una grande partita. Di Francesco e Tudor hanno ereditato una squadra importante dopo le annate con Juric.
Conoscendo le caratteristiche di Di Francesco, forse a monte non è stata la scelta più adatta per la rosa dell’Hellas, mentre con Tudor i giocatori hanno trovato un sistema di gioco più simile a quello delle stagioni precedenti. La squadra appare rigenerata e il nuovo tecnico sta facendo molto bene».