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Tudor: “Niente scuse, ma questo calendario è folle. Sutalo potrebbe essere convocato”

Il tecnico gialloblù ha presentato il match contro il Genoa in programma domani al Ferraris

Si è da poco conclusa la consueta conferenza pre-partita di Igor Tudor, il quale ai microfoni della sala stampa di via Olanda ha presentato il match contro il Genoa.

Senza perdere tempo, ecco dunque le sue principali dichiarazioni.

LA PREPARAZIONE. «Non so come la squadra arrivi a questa partita: è una pazzia, non è normale fare due trasferte nel giro di tre giorni, per di più una a Salerno e l’altra a Genova. Questa è una premessa che dovevo fare, detto questo non abbiamo scuse e dobbiamo disputare un’altra gare importante contro una squadra forte contro il Genoa. Non ho avuto tempo di allenare davvero? Non ci penso più, perché più ci penso più mi innervosisco. Sapevo però che ci sarebbe stato questo tour de force, cerchiamo di chiuderlo al meglio domani. Chi gioca? Vediamo come sta la squadra e poi decideremo».

DIFESA E ATTACCO. «Sono contento della fase difensiva perché i gol che prendiamo non derivano da sbagli individuali, ma episodi. Vedo una retroguardia forte, qualcuno mi ha anche sorpreso positivamente. Davanti ho giocatori importanti e di qualità».

LA FORMAZIONE. «Vediamo chi giocherà domani, però con i cinque cambi spesso decide chi arriva dalla panchina. Chi entra negli ultimi venti minuti deve dare tutto e deve guadagnarsi l’ingresso in campo. Gli indisponibili? Sutalo potrebbe essere convocato, Frabotta e Rüegg sono ancora ai box».

LA SALERNITANA. «Credo che la Salernitana non abbia fatto granché, trovando due gol in situazioni confuse, noi invece abbiamo preso due legni e creato altre grosse occasioni. Ci è mancata un po’ di freschezza, era una partita che avremmo potuto vincere. Speriamo di essere più fortunati la prossima volta. Hongla al posto di Tameze? Una scelta tecnica, sono giocatori simili. Credo che Martin abbia disputato una buona gara, anche se chiaramente deve adattarsi a un campionato di livello superiore rispetto a quello da cui proveniva».

L’AVVERSARIO. «So che il Genoa ha una bella squadra composta di giocatori esperti. Sono reduci da alcuni buoni risultati e giocare là è sempre difficile. Io mi aspetto un bel Verona».

I SINGOLI. «Veloso in questi anni è sempre stato un punto di riferimento per questa squadra, sia dentro che fuori dal campo. Sono contento che abbia cominciato a correre e spero che lo avremo presto a disposizione. Di Ilic e Caprari non posso che parlare bene, sta a loro continuare a crescere. Kalinic ha grandi mezzi, magari non giocando negli ultimi anni ha perso un po’ di forza nelle gambe, ma è un giocatore di classe che ha fatto due gol facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto. Ho rivitalizzato lui e Bessa? Io non ho fatto niente, sono giocatori forti».

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italo
italo
2 anni fa

2 trasferte in 3 giorni e il genoa ha anche un giorno in più di riposo visto che ha giocato martedì

Giorgio ziliani
Giorgio ziliani
2 anni fa

Questo allenatore, per il quale al suo arrivo ho avuto molte perplessità, parla chiaro senza fare voli pindarici e mi sembra che abbia trasmesso, al di là dei risultati ottenuti, l’identità di un tempo alla squadra.
Speriamo che sia di buon auspicio e sempre forza Hellas 💛💙

Franz
Franz
2 anni fa

Volevo ringraziarvi perché vedo che ultimamente durante le conferenze stampa siete sempre e solo voi a fare domande “concrete” tipo la situazione dell’infermeria e degli infortunati. Queste sono le cose che interessano, i fatti, non le domande beote di molti vostri colleghi tipo “che Genoa pensa di trovare domani sera?”. Chissà cosa credono che potrebbe rispondere un allenatore alla vigilia della partita? “Un Genoa scarso e dimesso che ci regalerà i tre punti?”. Complimenti a voi e avanti così.

Otto
Otto
2 anni fa

Così parla un allenatore di buon senso!!!….ora stupiscici ancora a Genova!!!!!…complimenti e forza Hellas…..

Pippo gialloblu
Pippo gialloblu
2 anni fa

ma Zuegg e Frabotta cosa accidenti hanno ? possibile che non li abbiamo mai visti in campo ? Tra l’altro lo stesso Frabotta e Sutalo sono arrivati praticamente rotti come il portiere……. ma Ruegg ormai è un oggetto misterioso, ogni volta che serve per sostituire Faraoni è infortunato. A sto punto prestiamolo a qualcuno e prendiamo un giocatore integro giovane che possa giocare all’occorrenza.

Franz
Franz
2 anni fa

Sutalo non è arrivato rotto. Ha anche giocato. Poi si è fatto male con l’under 21.

Giulio
Giulio
2 anni fa
Reply to  Franz

Temo che lo scauting dell’ Hellas proprio non funzioni. Amione, Ruegg e Hongla, spero di sbagliarmi, ma sono finora fallimenti clamorosi.

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