Le dichiarazioni del centrocampista portoghese in vista dell’inizio della prossima stagione
Il capitano dell’Hellas Verona, Miguel Veloso ha parlato a L’Arena dopo le prime settimane con Di Francesco in panchina:
AMICHEVOLE CON LA SAMP. “A dir la verità abbiamo fatto trentacinque minuti molto belli. Palleggio ma anche verticalizzazioni sulle fasce e il gioco che mandiamo a memoria in questi anni. Però dobbiamo lavorare ancora tanto, perché la condizione deve crescere e con essa la nostra intesa”.
DI FRANCESCO. “Si è capito subito che è un uomo di calcio e un tecnico molto preparato. Sa parlare con i fatti. Molto è rimasto della passata stagione ed altro lo sta inserendo pian piano il nuovo tecnico. Bisogna avere pazienza. D’altronde anche con Juric non fu tutto automatico”.
DIFFERENZE CON JURIC. “Sì, il mister ora è al Torino ed è un nostro avversario. Rivale dai. Con Di Francesco palleggiamo di più e cerchiamo maggiormente il dialogo, però al tempo stesso dobbiamo verticalizzare di più. Sarà una bella avventura”.
RIVALI. “Noi stessi. Dipende solo da quello che faremo. D’altronde con il c..o che ci siamo fatti gli anni scorsi, sappiamo benissimo come dobbiamo lavorare per centrare la salvezza”.
SIMBOLO. “Fa piacere ma ci sono altri ottimi professionisti in questa squadra con queste caratteristiche, spero di dare il mio contributo. L’anno scorso avevo avuto dei problemi fisici che hanno condizionato tutto il mio rendimento. Ora è diverso. Sono partito bene”.
HONGLA. “Forte è forte altrimenti non sarebbe arrivato all’Hellas. Posso dire che è un ragazzo molto scrupoloso nel lavoro e tranquillo. In campo fa tutto con grande serenità. Oltre ad aver fatto bene in Belgio, lui ha fatto esperienza anche in Spagna”.
ZACCAGNI. “È normale che un giocatore bravo come lui con la crescita che ha avuto in questi ultimi due anni, abbia avuto delle richieste. Però Zac lo vedo bene, sereno. È uno dei nostri punti di forza”.
SOLDI E CALCIO. “Non so che dire faccio ancora il calciatore. È chiaro che se tu hai cento euro non ne puoi spendere il doppio. Tanti presidenti sono andati oltre. Penso all’Inter che è stata costretta a cedere Hakimi e Lukaku”.
GIOCARE UN ALTRO ANNO. “Se mi vogliono. Per me continuerei all’infinito”.
TIFOSI LONTANO DAL BENTEGODI. “Una cosa molto brutta però i contagi seppur lentamente stanno risalendo. A noi la nostra gente manca e tanto. Però al tempo stesso dobbiamo seguire i protocolli. Il Covid sta condizionando la vita di tutti. L’unica cosa che mi sento di dire, riguarda la comunicazione. Ci vorrebbero regole più chiare e meno interpretazioni”.
Grande Capitano!
TENIAMO CANCELLIERI.!!!! /=\
Veloso persona intelligente.