
Il tecnico gialloblù, raggiunto da DAZN, ha parlato in vista della nuova stagione
Il primo impatto con l’Hellas, il recente passato ed EURO 2020: sono questi gli argomenti trattati da Eusebio Di Francesco durante l’intervista concessa a DAZN.
Senza perdere tempo, ecco dunque le principali dichiarazioni del tecnico gialloblù.
LE PRIME IMPRESSIONI. «Sono a Verona per guardare avanti, cercare di creare qualcosa di bello e dare continuità a quello che ha fatto l’Hellas negli ultimi anni. Ho trovato un gruppo con grande dedizione al lavoro e grande disponibilità: questo mi fa un piacere enorme, ma la cosa che risalta di più questa squadra è la voglia di aiutarsi in ogni momento dell’allenamento. Sono convinto che tutto questo verrà riportato in gara».
IL SISTEMA DI GIOCO. «Dopo le mie ultime esperienze, durante le quali ho scelto di cambiare sistema di gioco in maniera forse eccessiva rispetto alla tipologia dei calciatori che avevo a disposizione, sto cercando di mantenere il sistema di base dell’anno scorso anche per valorizzare al meglio i giocatori presenti. Alla fine a fare le fortune degli allenatori sono proprio i giocatori, quindi sto cercando di metterli nelle condizioni migliori».
IL PASSATO. «Vengo da un periodo difficile, ma non voglio parlare di due anni perché alla Sampdoria sono stato due mesi e al Cagliari sei, un periodo durante il quale sono stati commessi degli errori e ci sono state situazioni che non mi hanno agevolato. Ora però non voglio più guardarmi indietro».
EURO 2020. «Faccio i complimenti all’Italia per l’Europeo, ma dedico un pensiero particolare a Mancini: al di là dei sistemi di gioco, ha costruito un gruppo, e vorremmo replicarlo anche qui a Verona. Mi ritengo fortunato perché credo di avere a disposizione dei ragazzi e degli uomini veramente in gamba».
