La centrocampista gialloblù, raggiunta da TuttoCalcioFemminile, ha ovviamente parlato di Hellas
Dai primi calci al pallone fino alla prossima stagione, sono tanti gli argomenti toccati da Rossella Sardu durante l’intervista concessa ai colleghi di TuttoCalcioFemminile.
Senza perdere tempo, ecco dunque le principali dichiarazioni della centrocampista gialloblù.
GLI INIZI. «La mia passione per il calcio è innata, non ricordo un periodo della mia vita non passato a a prendere a calci un pallone. Devo tutto a mio padre, lui era il mio modello calcistico».
LA STAGIONE. «Quest’anno il gruppo è stato il nostro valore in più. Merito anche di mister Pachera, ci ha dato una forte identità. La partita più bella? A Napoli contro il Napoli, è stata emozione pura».
LE COMPAGNE DI SQUADRA. «Durante, Santi e Bragonzi hanno ognuna caratteristiche che mi mi piacciono e sono contenta che siano riuscite a esprimersi al meglio. Sicuramente a Verona hanno trovato l’ambiente ideale. Durante, in particolare, è davvero un fenomeno».
IL MISTER. «Pachera è un perfezionista: cura ogni dettaglio, si accorge di tutto e, anche se sembra essere solamente taciturno, è molto bravo a capire quando parlare».
LA PROSIMA STAGIONE. «L’obbiettivo del prossimo campionato è sempre la salvezza, tutto quello che verrà in più sarà motivo di orgoglio. Tre retrocessioni? Speriamo che anche con un campionato a dieci squadre ci siano opportunità per le giovani ragazze italiane».