Come riportato da L’Arena, la bontà del lavoro dell’Uomo di Spalato si vede anche nelle valutazioni dei giocatori
Ivan Juric, per gli amici “Re Mida”: tutto ciò che viene toccato dal mister sembra diventare oro, e a dimostrazione di ciò ci sono non solo i risultati dell’Hellas, ormai da due anni a questa parte saldamente nelle zone più tranquille della classifica, ma anche le valutazioni dei singoli giocatori.
Come infatti riportato da L’Arena, ci sono giocatori che in riva all’Adige hanno visto il valore del proprio cartellino crescere in modo esponenziale. Il caso più eclatante è ovviamente quello di Mattia Zaccagni, passato da essere un promettente elemento in Serie B a toccare i quindici milioni di euro, cifra simile a quella raggiunta da Barak (il quale ne era costati sei). Altra impennata è quella relativa a Lovato, passato dal milioncino pagato dall’Hellas ai dieci milioni attuali.
Ottime anche le quotazioni di Tameze (il cui valore sembra essere salito di circa il 45%: ora siamo ben sopra i cinque milioni), Dimarco (da sei a otto-nove) e Dawidowciz, con quest’ultimo (insieme probabilmente a Empereur) che rappresenta probabilmente il più grande capolavoro del tecnico croato.