L’attaccante della Primavera gialloblù si è raccontato ai microfoni de L’Arena

Tra i fautori dell’ottimo inizio di stagione della Primavera gialloblù c’è sicuramente anche Mattia Florio, estroso attaccante classe 2003 già a segno per tre volte in questa stagione.

Raggiunto dai colleghi de L’Arena, il giovane fantasista gialloblù si è dunque raccontato un po’: di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

IL RUOLO. «Sin da piccolo ho sempre giocato in attacco, anche se ho anche provato a fare la mezzala, il centrocampista, l’esterno e il trequartista. Alla fine, però, sono tornato là davanti. Nello specifico, comunque, io mi considero una seconda punta che cerca di dare fantasia e fare anche qualche assist. La caratteristica principale per un attaccante? Fare gol!».

ALTI E BASSI. «Il momento più brutto vissuto fin qui è stato quando l’anno scorso, mentre con l’Under 17 eravamo terzi in classifica, hanno interrotto il campionato per il Covid. Il più bello invece deve ancora arrivare. Il sogno nel cassetto? Debuttare in prima squadra».

LA SQUADRA E CORRENT. «Ho un bel rapporto con i miei compagni, sia con i classe 2003 come me che con i più grandi. Il mister? Mi sono allenato con la sua Under 17 nel finale di due stagioni fa, ma ho iniziato veramente a lavorare con lui durante la scorsa estate. In questi due mesi mi ha fatto crescere tanto e mi sento molto migliorato. Se adesso cerco di sempre di dare il massimo, lo devo anche al mister».