I gialloblù non hanno mai battuto gli Squali in Serie A, inoltre l’unico precedente con il fischietto di Termoli è una sconfitta
Mancano ormai solo poche ore al fischio d’inizio di Verona–Crotone, gara valida per la diciassettesima giornata di campionato di Serie A nonché terzultima partita del girone d’andata.
Come al solito, grazie anche al contributo di Opta Sports, eccovi dunque numeri e curiosità dell’incontro.
I PRECEDENTI. Sono solamente due i precedenti in Serie A tra Verona e Crotone, entrambi risalenti alla stagione 17/18, quando i rossoblù espugnarono per 0-3 il Bentegodi, e imposero lo 0-0 allo Scida. Guardando invece tutte le competizioni, l’Hellas è avanti: cinque vittorie, sette pareggi e tre sconfitte il bilancio totale.
KILLER DI NEOPROMOSSE. Da quando Juric è l’allenatore dell’Hellas, i gialloblù hanno uno score invidiabile quando si tratta di ospitare delle neopromosse: i gialloblù nelle ultime due stagioni hanno infatti sempre vinto contro le squadre salite in Serie A nell’estate precedente. Il tutto, peraltro, con una media di 2,7 gol segnati a partita.
I SINGOLI. Tra i vari grandi ex (Juric incluso) spicca Federico Ceccherini, il quale con il Crotone ha racimolato settantadue presenze in Serie A e nonché i suoi unici due gol messi a segno nel massimo campionato italiano. Un mini-focus lo merita poi Antonin Barak, ma non per essere un ex, bensì per il suo feeling casalingo con le neopromosse: dopo aver già rifilato due gol al Benevento, il ceco potrebbe infatti averci preso gusto e puntare quindi a gonfiare anche la rete degli Squali.
L’ARBITRO. C’è un unico precedente tra il Verona e il signor Massimi, ed è una sconfitta: parliamo dello 0-2 inflitto ai gialloblù dal Lecce (andarono a segno La Mantia e Mancosu) il 5 ottobre 2018. Non va meglio al Crotone, visto che gli Squali hanno incassato due k.o. nelle altrettante partite in cui sono stati diretti dal fischietto di Termoli.
Gladiatori gialloblu anche per questo ancora più fiducia??⚡⚡