Il tecnico gialloblù ha analizzato così il match perso al Bentegodi contro la Sampdoria
È un’analisi molto lucida quella proposta da Ivan Juric al termine della partita persa contro il Bentegodi, sfida terminata 1-2 in favore della Sampdoria.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal tecnico gialloblù.
LA PARTITA. «La Sampdoria nel primo tempo ha sfruttato un errore, mentre nel secondo ha giocato meglio di noi. Non c’è molto altro da dire, non metto in croce i miei giocatori in quanto hanno dato il massimo».
I SINGOLI. «Lovato ha fatto tre o quattro partite in Serie A e ha bisogno di tempo per migliorarsi, una cosa normale per un giovane che arriva dalla Serie C: credo che chi parla già di un “fenomeno” non capisca di calcio… Discorso simile anche per Colley e Salcedo, tutti ragazzi che hanno talento ma hanno bisogno di crescere. Zaccagni? È stato meno appariscente rispetto al solito, ma ci ha comunque dato una grande mano».
AVANTI CON SERENITÀ. «Giocare con molti assenti, spremendo e adattando gli altri, magari porta comunque a risultati, ma la squadra non cresce a livello di gioco. Noi comunque andiamo avanti con serenità e concentrazione, cercando di fare più punti possibili».